Segnalazione
L'altare
maggiore [altare]
dell'ampio presbiterio è sormontato da un grande tabernacolo,
opera di mastro Giorgio Staina intagliatore "todesco"
(1709), con successiva indoratura del bormino Pierantonio Fogaroli.
Nei quattro pannelli che lo ornano sono scolpite in bassorilievo
scene di vita della Madonna, la Natività di Maria, l'Annunciazione,
la Visitazione e la Presentazione di Maria al tempio.
Le prime due cappelle laterali a destra e a sinistra del presbiterio,
erette nel 1757-1758 dalle confraternite della Madonna del Carmine
e del Rosario, sono da attribuire a Giovanni Feit di Malles e ad
un tale "Mattias", forse Mattias Peder di Slais, autore
di molte opere lignee in altre chiese del bormiese.
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